Login / Registrati
Shop | Lorien
0 Articoli
€ 0 00

Carrelllo

Vedi Carrello Il carrello è vuoto
  • Nessun prodotto nel carrello

SPEDIZIONE SICURA

RAPIDITA' GARANTITA!

CONTATTACI SUBITO

shop@aclorien.it

SOCIAL NETWORK E CANALI      
facebook
instagram
youtube
  • Home
  • Shop
    • Musica
      • CD
      • DVD
      • Vinili
      • Video
    • Libri
      • Musica Alternativa
      • Altro
      • Usati
  • Carrello
  • Account Personale
Home / Shop / Libri / Musica Alternativa / Voci controvento
Esaurito!

Voci controvento

Questo libro nasce per far conoscere la musica alternativa (e la giovane destra degli anni ’70-‘80), ripercorrendone la storia attraverso testimonianze (poche), articoli dell’epoca (molti) e soprattutto le canzoni (solo i testi in queste pagine e un’ampia selezione di brani in
formato mp3 nell’indispensabile cd allegato).
Se c’è una musica che può essere definita “underground”, parola usata per definire generi e gruppi musicali cresciuti lontano dalla ribalta, fuori dai riflettori e dal grande pubblico, quella è senza dubbio la musica di destra, la musica “alternativa” come venne chiamata negli anni Settanta, per indicare le canzoni scritte da militanti del Fronte della Gioventù e del Fuan tra il 1974 e i primi anni Ottanta.
Canzoni che sono arrivate negli anni Novanta, fuori da ogni circuito ufficiale, grazie a una circolazione semiclandestina fatta di tradizione orale e duplicazioni di cassette registrate a loro volta da cassette registrate, essendo ormai introvabili i dischi e le musicassette originali.
Da allora è cominciata l’operazione di rilancio e recupero, pubblicando per alcuni gli album in cd, e soprattutto con la nascita di Lorien, l’archivio storico della musica alternativa, ideato da Guido Giraudo, e realizzato nel 1997 (grazie anche a Marzio Tremaglia), allargandolo poi ai fenomeni più recenti come il rock identitario e altri generi di area. […]

Categorie: Libri, Musica Alternativa.

€ 20.00

Esaurito

Condividi

Condividi su:

facebook
twitter
google
pinterest

Categorie Prodotti

  • Gadget
    • Portachiavi
  • Libri
    • Altro
    • Musica Alternativa
  • Musica
    • CD
    • DVD
    • Video
    • Vinili
  • Descrizione
  • Richiesta Prodotti
  • Recensioni (0)

Descrizione Prodotto

Storie e canzoni della musica alternativa 1965-1983
libro + Cd con 150 mp3
fergen – dicembre 2012
ISBN 978-88-902503-9-2
pp.496
200 illustrazioni b/n
brossura

Per conoscere la storia della Destra degli anni ’70 è indispensabile conoscere anche la musica alternativa, le canzoni che scrivevano i giovani militanti, che venivano trasmesse dalle radio di destra e che venivano cantate prima o dopo i comizi o in manifestazioni varie.

Questo libro + cd consente di conoscere la stagione della musica alternativa (e la giovane destra degli anni ’70) ripercorrendone la storia attraverso testimonianze (poche), interviste e articoli dell’epoca (molti) e soprattutto le canzoni (380 testi nel volume e 150 brani in formato mp3 nell’indispensabile cd allegato).
Una storia illustrata (più di 200 tra foto, copertine, manifesti e giornali) delle canzoni scritte da militanti del Fronte della Gioventù e del Fuan tra il 1974 e i primi anni Ottanta (più qualche predecessore negli anni Sessanta), per raccontare la cronaca e la vita quotidiana nella stagione degli “anni di piombo” e della “guerra civile” a bassa intensità, divisi fra l’impegno politico e i sentimenti di amore e di rabbia, i morti da piangere e le inchieste giudiziarie, le speranze e i sogni, l’anticomunismo e l’Europa Nazione.
Canzoni contro la logica di Yalta che aveva diviso il mondo tra Usa e Urss con il blocco comunista che dominava i Paesi dell’Est del Vecchio Continente dove libertà era una parola proibita e il Muro di Berlino il simbolo dell’oppressione.
Una storia che parte con “Berlin” di Leo Valeriano dell’autunno 1965 e finisce con la morte di Carlo Venturino degli Amici del Vento nel dicembre 1983 che assieme all’album “Terra di Thule” della Compagnia dell’Anello ha sancito la conclusione di una fase storico-musicale.
Canzoni di oltre 40 fra gruppi e cantautori, ma dieci sono le colonne portanti: Gruppo Padovano di Protesta Nazionale che ha poi dato vita alla Compagnia dell’Anello, Janus, Amici del Vento, Nuovo Canto Popolare, Roberto Scocco, Fabrizio Marzi, Zetapiemme, Atellana e Michele Di Fiò, l’unico ad aver tentato di inserirsi nel normale circuito discografico.
Canzoni diffuse dalle prime radio libere (quasi un centinaio quelle di destra) e protagoniste dei tre Campi Hobbit (il primo raduno nel 1977 ebbe un impatto “rivoluzionario”, sfatando tanti luoghi comuni sulla destra).
La musica alternativa non è un genere preciso, al suo interno si spazia dagli Janus, che facevano del buon rock progressive con incursioni nell’hard, curando molto la musica e meno i testi, agli Atellana che recuperavano le tradizioni popolari come il Canto dei Sanfedisti (“Sona, sona, sona carmagnola”) e il Canto delle Lavandaie del Vomero, canto napoletano del XIII secolo. Poi a parte la musica celtica e le atmosfere medievaleggianti della Compagnia dell’Anello (fantasy anche nel nome tratto da “Il Signore degli Anelli” di Tolkien, un “cult” per la Destra anni ‘70), gli unici ancora in attività, per tutti gli altri (Lombroni, Scocco, Amici del Vento, Zetapiemme, Marzi, Di Fiò ecc.) i punti di riferimento sonori sono i cantautori tra ballate, un po’ di rock e brani in perfetto stile cabaret dove con l’ironia si mettevano alla berlina gli avversari, evidenziandone le contraddizioni. Canzoni “contro vento” che giravano al di fuori dei canali commerciali e costituiscono realmente una cultura “underground”, tramandata oralmente o in modo artigianale e semiclandestino, utilizzando vecchie registrazioni, essendo da molto tempo esauriti i dischi e le cassette originali.
Un fenomeno minoritario che ha comunque interessato qualche milione di italiani.
Un patrimonio storico e culturale che non poteva andare perso (oggi conservato da Lorien, l’archivio storico della musica alternativa) e che bisogna conoscere per poter capire la destra di ieri con un occhio all’oggi e uno sguardo al domani.

GLI AUTORI
Federico Gennaccari, giornalista. Si occupa di politica e di musica dal 1990. Sulla storia della Destra ha scritto “Italia Tricolore 1946-1989″. Socio onorario della Lorien.
Claudio Volante, appassionato e collezionista di musica alternativa. Socio fondatore della Lorien. Cura il sito internet dell’Archivio Storico della Musica Alternativa.
Guido Giraudo, giornalista. Già vicedirettore del “Candido”. Ha fatto parte del gruppo Amici del Vento dal 1976 al 1996. Sulla destra degli anni ’70 ha scritto “Sergio Ramelli. Una storia che fa ancora paura”. Ideatore e presidente dell’associazione culturale Lorien.

 

* Insert a message
* Insert your name
* Insert your email address

Recensioni

Non ci sono ancora recensioni, vuoi inviare la tua??

Sii il primo a recensire “Voci controvento” Annulla risposta

L'indirizzo email non verrà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

*

*

Prodotti Correlati

  • Ramelli2015webEsaurito!

    AA. VV. – SERGIO RAMELLI Una storia che fa ancora paura (1975-2015 Edizione Speciale)

    € 10.00
    Esaurito
    Dettagli
    Wishlist
    Prodotto aggiunto! Visualizza Wishlist
    Il prodotto è già nella wishlist! Visualizza Wishlist
    Condividi

    Condividi su:

    facebook
    twitter
    google
    pinterest

    13 marzo 1975: un ragazzo di 18 anni viene aggredito sotto casa. Due persone gli spappolano il cranio a colpi di chiave inglese. Muore dopo 47 giorni di ago­nia. Chi era la vittima e perché fu ucciso con tanta violenza? In che clima era maturato quell’omicidio così bestiale? Chi erano i carnefici: teppisti, killer pro­fessionisti, mafiosi? No, studenti universitari di Medicina. Perché uccisero, allo­ra? Forse accecati dall’ira, dalla gelosia o dalla paura? No, neppure conoscevano la loro vittima. Colpirono solo in nome dell’odio politico. Ci vollero dieci anni per assicurarli alla giustizia e solo allora fu possibile ricostruire tutte le tappe di quella tragica vicenda. Muovendosi tra atti processuali, articoli di giornale e testimonianze dirette questo libro spiega come ad armare la mano degli assassini sia stata una spietata ideologia che, in Italia, aveva (e ha ancora) importanti complicità, potenti connivenze e forti leve di potere.

    Ecco perché questa è una storia che, anche a distanza di 40 anni, “fa ancora paura”, ma deve essere conosciuta se si vuole avere una visione completa degli avvenimenti del nostro recente passato.

    Guido Giraudo, classe 1954, da 35 anni giornalista professionista, negli anni Settanta era vicedirettore del Candido, dirigente nazionale del FUAN. Oggi è consulente di strategie di marketing e progettazione eventi; contitolare dell’agenzia giornalistica Excalibur; li­bero docente di management degli eventi presso importanti Istituti e Università, autore o curatore di svariate pubblicazioni storiche, saggi e racconti.

    Andrea Arbizzoni, Giovanni Buttini, Francesco Grillo e Paolo Severgnini avevano ri­spettivamente 26, 19, 19 e 23 anni quando questo libro fu scritto e facevano parte del nucleo del Fronte della Gioventù – Azione Giovani di Monza. Con gli anni ognuno ha seguito strade diverse, pur rimanendo sempre legati dal “filo rosso” di quest’opera. Purtroppo Gianni Buttini è tragicamente scomparso nel novembre 2011.

    Dettagli
  • RAMELLI2022_Cover_scelta_Pagina_1

    Sergio Ramelli. Una storia che fa ancora paura – IX Edizione (2021)

    € 15.00
    Acquista
    Dettagli
    Wishlist
    Prodotto aggiunto! Visualizza Wishlist
    Il prodotto è già nella wishlist! Visualizza Wishlist
    Condividi

    Condividi su:

    facebook
    twitter
    google
    pinterest
    Dettagli

Tutti i diritti riservati. Copyright 2014. Associazione Culturale Lorien